L’abbiamo detto tante volte: dei sei comuni dell’isola d’Ischia, Forio, è quello con più frecce al suo arco non solo dal punto di vista paesaggistico-ambientale, ma anche da quello storico, artistico e culturale. Le festività natalizie sono il momento migliore per accorgersi di questi "primati". Oltre alle visite guidate alla scoperta dei vicoli, le torri e le strade del centro storico è in questo periodo dell’anno che sono contemporaneamente aperti i tre musei del paese. Stiamo parlando del Museo di Santa Maria di Loreto, del Museo della Chiesa del Soccorso e di quello, famosissimo, dell’artista Giovanni Maltese al secondo piano del Torrione, la più antica delle torri saracene di Forio. Un vero e proprio circuito museale che, da un lato racconta la storia religiosa del paese, dall’altro, invece, attraverso le sculture e i ritratti del Maltese, testimonia la sua dimensione rurale che ha profondamente inciso sul carattere degli abitanti. Visitare questi tre musei, perciò, è un’operazione indispensabile per chi è realmente interessato ad approfondire il “genius loci” dell’isola d’Ischia. Vediamoli più da vicino.
Museo di Santa Maria di Loreto
Il Museo di Santa Maria di Loreto si trova a fianco l’entrata laterale dell’omomina basilica. Inaugurato nel 2012 ospita quadri, sculture, manoscritti, stoli, manipole, borse che vanno all’incirca dal XIV al XIX secolo. Materiale che testimonia la secolare attività dell’Arciconfraternita di Santa Maria di Loreto che nei locali dove oggi è allestito il Museo per secoli ha svolto una preziosissima attività di cura e assistenza dei più bisognosi terminata solo nel 1962 a seguito dell’apertura dell’ospedale pubblico “Anna Rizzoli” di Lacco Ameno.
Il museo resta aperto nel periodo natalizio dal giovedì alla domenica con i seguenti orari: 09:30 - 12:30 e 16:30 - 19:30. Domenica 24 e 31 dicembre 09:30 -12:30. Lunedì 1 gennaio 16:30 - 19:30 Ingresso: 2,00 €uro
Per saperne di più: Museo di Santa Maria di Loreto
Museo civico del Torrione
Al secondo piano del Museo civico del Torrione c’è la permanente di Giovanni Maltese. Scultore, ritrattista e poeta, Maltese fu un artista di attitudine “verista” e perciò le sue opere sono di fondamentale importanza per ricostruire il clima storico-culturale di Forio e dell’isola d’Ischia a cavallo tra XIX e XX secolo. Un periodo particolarmente turbolento con l’isola alle prese con la ricostruzione post terremoto e con la circolazione di idee socialiste e mazziniane che entrarono anche nella vivace dialettica politica locale. Il museo resta aperto nel periodo natalizio dal martedì alla domenica con i seguenti orari: 09:30 - 12:30 e 17:00 - 19:00. Domenica 24 e 31 dicembre: 09:30 - 12:30. Lunedì 1 gennaio: 17:00 - 19:00. Ingresso: 2,00 €uro.
Per saperne di più: Giovanni Maltese, l’artista ribelle di Forio
Museo della Chiesa del Soccorso
Il Museo del Soccorso si trova nella sagrestia a sinistra dell’altare di questa bellissima chiesa a picco sul mare. Ospita numerosi “ex voto” che i foriani nei secoli hanno tributato alla Madonna del Soccorso e a San Luigi (alla fine del ‘700 la chiesa del Soccorso divenne sede della Congregazione dei giovani di San Luigi). Tele con scene di naufragio, modellini di vascelli, mani d’argento e croci in pietra che testimoniano una volta di più la profondità del sentimento di fede che tuttora descrive gli abitanti di Forio e dell’isola d’Ischia.
Il museo resta aperto nel periodo natalizio il sabato e la domenica con i seguenti orari: 10:00 - 13:00 e 15:00 - 17:30. Lunedì 25 dicembre e 1 gennaio: 17:00 - 19:30. Offerta libera all’ingresso.
Per saperne di più: Museo di Santa Maria del Soccorso
Twitter: @prontoischia